Le sei regole di EDEN

Se una persona sta bene, diffonde il suo benessere intorno a sé; però, vale anche il contrario.

Per questo, attraverso le sue iniziative, EDEN intende contribuire ad arginare il dilagante disagio individuale e sociale, auspicando un generale progresso etico. 

A questo scopo, propone pratiche culturali, filosofiche ed educative finalizzate a:

  • realizzare un ideale stato di benessere,
  • aumentare l’autostima nelle persone,
  • migliorare la qualità della vita e le relazioni umane.

In EDEN, ci occupiamo esclusivamente di Dinamica Mentale, Somatopsichica e altri metodi di auto-aiuto.

Diamo particolare attenzione alla formazione perché i nostri iscritti possano, da volontari preparati e addestrati, diffondere ovunque le migliori strategie che promuovono il benessere psicofisico.

Non vendiamo e non pubblicizziamo prodotti o servizi di alcun tipo. 

I soci sono tenuti a rispettare lo statuto, le disposizioni e il regolamento interno, riassunti in questi sei principi fondamentali.

1 – Rispettiamo le scelte degli iscritti

EDEN è una ETS – ODV (Ente del terzo settore – Organizzazione di volontariato) ed è apartitica e aconfessionale.

In EDEN sono rispettate le scelte personali, politiche, religiose e di costume degli iscritti e dei frequentanti e non viene fatta alcuna opera di proselitismo o convincimento, di qualsiasi natura. 

2 – Ci occupiamo solo di ciò che è utile al miglioramento della persona

La società è formata da una pluralità di singoli individui, uniti da rapporti di varia natura.

Se ciascuno migliora sé stesso, può agire per il bene altrui e di conseguenza migliora l’intera società.

Per questo, in EDEN ognuno si occupa con particolare attenzione di ciò che è utile al proprio miglioramento. 

3 – Accogliamo ogni suggerimento

In EDEN siamo grati per ogni suggerimento che ci aiuti a migliorare, sotto ogni punto di vista. 

Per questo, se un iscritto si trova in una situazione sgradevole legata alle attività associative o al comportamento di altre persone che a qualsiasi titolo frequentano l’associazione, oppure ritiene di aver subito un torto o ha semplicemente la sensazione che qualcosa in EDEN sia migliorabile, ne parla senza indugio con un responsabile. 

In EDEN teniamo in grande considerazione i suggerimenti dei nostri iscritti. 

4 – Rispettiamo la privacy

In EDEN, rispettiamo la privacy degli iscritti e delle persone che la frequentano e non facciamo mai domande sulla loro vita privata. 

Per lo stesso motivo, non forniamo a nessuno informazioni, nemmeno le più banali come le eventuali presenze in sede, il numero di telefono, ecc. anche se a chiederle è un familiare.

In EDEN, evitiamo di diffondere qualunque notizia che riguardi la vita privata delle persone che la frequentano: in altre parole, in EDEN non sono graditi pettegolezzi.

In EDEN non parliamo mai degli assenti. 

5 – Non facciamo terapia

In EDEN, svolgiamo esclusivamente programmi socio-culturali in sessioni di gruppo.

Le nostre iniziative riguardanti il benessere, appartengono all’area della prevenzione, sono di natura socio-educativa e culturale e non intendono mai sostituire cure mediche o psicologiche.

In EDEN non sono previsti programmi terapeutici, né individuali, né di gruppo. 

Le eventuali consulenze richieste e fornite in sede dall’istruttore o dai tutor durante le iniziative sociali, sono gratuite. 

6 – Ci sosteniamo solo con le quote sociali

In EDEN, non chiediamo compensi diversi dalle quote sociali stabilite dall’Assemblea degli iscritti e ampiamente pubblicizzate.

Nessuno degli iscritti è autorizzato a chiedere denaro a nome di EDEN, per nessun motivo e a nessun titolo, né a sollecitare pagamenti. 

I versamenti delle quote ad EDEN sono sempre liberi e spontanei, così come stabilito dallo Statuto e dal Regolamento.

Firmato:
Anita Tritto – Presidente
Franco Alberto Sicuro – Segretario